Steroidi anabolizzanti e rischi per il cuore
L’entità dei benefici ottenuti con il trattamento all’esordio della sclerosi multipla è risultata inoltre superiore a quella conseguita nelle persone con sclerosi multipla a decorso recidivante-remittente di più lunga durata. Ci sono molti pregiudizi sull’utilizzo del cortisone come anti-infiammatorio atletamen in sostituzione ai FANS (per esempio ibuprofene, diclofenac ed altri). Infatti questi ultimi, che noi crediamo essere più sicuri, non sono privi di effetti collaterali dal momento che il loro abuso può determinare danni irreversibili al nostro organismo, quali ulcere gastriche sanguinanti.
Tra questi composti rientra il colesterolo, il principale steroide delle cellule animali. Nelle cellule vegetali, invece, non sono presenti dei veri e propri steroidi, ma delle sostanze affini che vengono chiamate “ergosteroli” nei funghi, e “fitosteroli” nelle piante. Tutti gli steroli sono caratterizzati dalla presenza di anelli aromatici di cui tre sono costituiti da sei atomi di carbonio e uno da cinque atomi di carbonio. Gli ormoni steroidei, differentemente da quelli di natura peptidica, agiscono sullo sviluppo dei caratteri sessuali e su molte altre funzioni.
- L’ostarina e gli altri modulatori selettivi del recettore degli androgeni promettono di superare questi limiti, essendo somministrabili per via orale con una frequenza di dosaggio conveniente e replicando gli effetti terapeutici delle terapie con androgeni senza i loro tipici effetti avversi.
- Va anche detto che la pillola può esercitare un’azione protettiva contro il tumore dell’endometrio e dell’ovaio, che aumenta al prolungarsi del periodo di utilizzo.
- La maggior parte di essi, quando presa in tempo, è reversibile – a patto che l’utente interrompa l’assunzione.
- Quando il ciclo di trattamento è occasionale e breve (inferiore alle tre settimane circa) è molto improbabile andare incontro ad effetti collaterali importanti, tuttavia è talvolta necessario proseguire più a lungo ed in questi casi è più probabile manifestare effetti indesiderati.
- Si stima che da 2,9 a 4,0 milioni di americani abbiano usato dosi sovrafisiologiche di steroidi anabolizzanti androgeni illeciti (AAS), tra cui il testosterone e i suoi derivati al fine di aumentare la massa muscolare per migliorare la prestazione atletica e/o l’aspetto personale.
Mentre gli ormoni steroidei hanno preziose applicazioni cliniche, la loro diffusa attivazione dei recettori AR provoca effetti collaterali limitanti il trattamento. Come i SERM precedenti, i SARM e la loro selettività tissutale dimostrano il potenziale per rivoluzionare il trattamento di molte malattie debilitanti. A seconda della loro struttura chimica, i SARM possono agire come agonisti, antagonisti, agonisti parziali o antagonisti parziali dell’AR all’interno di diversi tessuti.
Cosa sono gli steroidi?
Questo ha evidenziato che il rischio di cancro aumentava con il numero di anni di assunzione della pillola e che ai diversi tipi di trattamento sostitutivo si associano livelli diversi di rischio. L’ormone della crescita in ambito terapeutico viene somministrato nei casi in cui la concentrazione è inferiore al livello soglia tanto da compromettere la crescita o in caso di tumori legati all’ipofisi. La cura si basa sulla somministrazione di GH biosintetico con dosi comprese tra 0.15 e 0.5 mg/kg attraverso iniezioni sottocutanee con sistemi a penna o siringhe da insulina.
- Si manifestano con sbalzi d’umore, difficoltà a prendere sonno, ansia o irritabilità, soprattutto con il trattamento in dosi elevate o a lungo termine.
- Tale mancanza genera modifiche reversibili, come l’atrofia testicolare o l’infertilità, o irreversibili come la calvizie.
- Tutt’altro, è un meccanismo di difesa che il nostro organismo attiva quando c’è un danno a carico di un tessuto, e l’infiammazione serve a limitare il danno e favorire la guarigione.
- I COXIB sono stati sviluppati nell’intento di agire selettivamente sull’infiammazione e risparmiare alcuni effetti collaterali dei FANS non selettivi.
Gli arti invece tendono ad assottigliarsi, perché vengono mobilizzate e proteine determinando una riduzione della massa muscolare. Purtroppo può succedere in caso di terapie prolungate, perché può aumentare l’appetito e la ritenzione idrica (si trattengono liquidi). In questi casi è utile una dieta controllata e l’eventuale associazione di diuretici. I farmaci antinfiammatori non steroidei o FANS sono tra i farmaci più utilizzati al mondo.
Nomenclatura degli steroidi
Sotto la denominazione di farmaci corticosteroidi si raggruppano diverse molecole accomunate dal fatto di essere strutturalmente simili al cortisolo, un ormone steroideo fisiologicamente prodotto dalle ghiandole surrenali. Struttura degli steroidi, fattore genetico, peculiarità dell’organismo – tutto questo influenza in modo decisivo l’efficienza degli steroidi. Così, ad esempio, in alcune persone alcuni steroidi possono causare l’acne, mentre in altri gli stessi farmaci, nelle stesse dosi non provocano reazioni [1].
L’AR è massimamente attivo su diversi tessuti quando un ligando promuove interazioni tra i domini AR N e C-terminale. Ciò è supportato dalle osservazioni secondo cui le mutazioni nell’AR che interrompono questa interazione portano a virilizzazione incompleta nei pazienti. Schmidt et al. ha dimostrato che la capacità di ridurre le interazioni N / C è il segno distintivo dei SARM che mostrano antagonismo nei tessuti androgeni.
I FANS hanno un effetto antiinfiammatorio, analgesico ed antipiretico, tutti relativi alla loro interazione con la cascata dell’acido arachidonico. L’acido arachidonico è una molecola presente nelle membrane delle nostre cellule che grazie ad un enzima, chiamato ciclossigenasi o COX, viene trasformato in prostaglandine. Queste sono le vere responsabili dell’attivazione della infiammazione, dell’aumento della temperatura corporea e della percezione del dolore.
Il prednisone viene convertito dal fegato in prednisolone, la sua componente attiva. Quattro volte più potente del cortisolo, il prednisone è usato in dosi variabili; la dose da 5 mg è considerata il fabbisogno giornaliero nell’adulto. Gli uomini ipogonadici mostrano una diminuzione di vari processi cognitivi, tra cui memoria episodica, memoria di lavoro, velocità di elaborazione, elaborazione spaziale visiva e funzione esecutiva. Queste funzioni sono parzialmente regolate dalle regioni del cervello che sono modulate dall’AR.
In ogni caso, al di là della legge e della morale, usare anabolizzanti da sovrappeso o obeso è il miglior modo per amplificare effetti collaterali, pericolosità nel breve e lungo termine degli anabolizzanti. I prodotti che si possono acquistare sul web sono farmaci privi di sicurezza con cui si rischiano seri problemi di salute. I farmaci steroidei, per svolgere l’azione antinfiammatoria bloccano l’espressione dell’enzima fosfolipasi (responsabile della produzione di acido arachidonico), impedendo la produzione di mediatori dell’infiammazione.
Fino all’inizio degli anni Novanta si pensava che mantenere il tasso pre-menopausa di estrogeni potesse servire anche a proteggere dall’osteoporosi e inoltre dal rischio di infarto e ictus, più alto nelle donne dopo la menopausa. Va anche detto che la pillola può esercitare un’azione protettiva contro il tumore dell’endometrio e dell’ovaio, che aumenta al prolungarsi del periodo di utilizzo. Gli ormoni sono sostanze naturalmente presenti nell’organismo, fondamentali per regolarne le funzioni. Sono liberati nel circolo sanguigno da ghiandole che sono dette endocrine, perché riversano i loro prodotti all’interno dell’organismo, diversamente da quelle esocrine, per esempio quelle sudoripare, che secernono all’esterno.
Gli autori concludono che il cancro alla prostata è effettivamente dipendente dal testosterone. Tuttavia, si ritiene che la saturazione del recettore degli androgeni nella prostata si verifichi a livelli sierofisi del testosterone sierologico ( ng / dL). Pertanto, si prevede che aumenti dei livelli sierici di testosterone al di sopra di questa concentrazione determinino un’ulteriore attivazione e attività del recettore degli androgeni.